Stai visualizzando la documentazione di Apigee Edge.
Vai alla documentazione di Apigee X. info
Mercoledì 29 gennaio 2014 abbiamo rilasciato una nuova versione on-premise di Apigee Edge.
Per qualsiasi domanda, contatta l'assistenza clienti Apigee.
Questa release contiene funzionalità e correzioni di bug delle seguenti release cloud:
Nuove funzionalità e miglioramenti
- Aggiornamento degli attributi personalizzati sui token OAuth 2.0
Un nuovo criterio "Imposta informazioni OAuth 2.0" ti consente di aggiornare gli attributi personalizzati sui token OAuth 2.0.
http://apigee.com/docs/api-services/content/set-oauth-tokens-attributes-using-setoauthv2info
-
Aggiornamenti ai criteri OAuth 1.0a
Questa release include i seguenti aggiornamenti ai criteri OAuth 1.0a:- Come per i token OAuth 2.0, ora puoi impostare attributi personalizzati sui token OAuth 1.0a.
- Una nuova operazione GenerateVerifier consente di generare e restituire un verificatore OAuth 1.0a (simile a un codice di autorizzazione in OAuth 2.0).
- Informazioni SSL nelle variabili di flusso
Apigee Edge ora ti consente di propagare e accedere alle informazioni SSL nelle variabili di flusso. Se imposti una nuova proprietà "propagate.additional.ssl.headers" su un endpoint proxy, hai accesso alle stesse informazioni SSL disponibili su un server web Apache.
http://apigee.com/docs/api-services/api/variables-reference
- Intestazioni JMS come intestazioni HTTP
Tutte le intestazioni JMS vengono ora propagate come intestazioni HTTP per l'elaborazione a valle.
- Aggiornamento del modulo Node.js
Il modulo Node.js integrato di Apigee è stato aggiornato per includere i seguenti moduli: argo 0.4.9, async 0.2.9, express 3.4.8, underscore 1.5.2, usergrid 0.10.7, volos-cache-memory 0.0.3, volos-oauth-apigee 0.0.2, volos-quota-apigee 0.0.2.
-
Ruoli personalizzati nell'interfaccia utente di gestione - BETA
Oltre ai ruoli utente esistenti "Utente aziendale", "Amministratore operazioni", "Amministratore dell'organizzazione" e "Utente", questa release include una funzionalità beta che consente di creare ruoli personalizzati nell'interfaccia utente di gestione. Puoi controllare l'accesso a varie funzionalità di Edge utilizzando ruoli personalizzati. - Installatore di Advanced API Services (in precedenza App Services)
Advanced API Services (in precedenza App Services) di Apigee Edge è ora disponibile per l'utilizzo on-premise. Il programma di installazione di Edge esistente ti consente di eseguire il deployment e la configurazione dei servizi API avanzati nel tuo ambiente on-premise.
- Installatore della monetizzazione di Servizi per gli sviluppatori (in precedenza Servizi di monetizzazione)
La funzionalità di monetizzazione fa parte di Edge Developer Services. Ora l'installatore on-premise di Edge include un installatore di monetizzazione integrato e migliorato. La monetizzazione richiede un'ulteriore licenza a pagamento.
- Più processori di messaggi su un singolo host: installazione silenziosa
Questo miglioramento supporta la topologia di implementazione di più processori di messaggi installati su un singolo host, che richiede l'associazione di ciascun processore di messaggi a un indirizzo IP specifico. Ora puoi aggiungere un'impostazione della proprietàBIND_ON_ALL_INTERFACES=n
nel file di configurazione dell'installazione silenziosa, in modo che un'attività di elaborazione dei messaggi ascolti un indirizzo IP specifico, specificato dalla proprietàHOSTIP
nello stesso file. Per ulteriori informazioni su questa proprietà e sulla configurazione dell'installazione silenziosa, consulta la Guida all'installazione e alla configurazione del kit di deployment on-premise di Apigee.
-
Aggiornamenti JMS
Questa release include vari aggiornamenti all'assistenza JMS di Apigee, tra cui:- Ora tutte le intestazioni JMS vengono propagate come intestazioni HTTP per l'elaborazione a valle.
- Ora puoi specificare ExpiryTime e DeliveryMode per i messaggi inseriti in ResponseQueue utilizzati dal proxy JMS. Tutte le intestazioni HTTP corrispondenti alle intestazioni JMS standard vengono impostate "così come sono" e le altre intestazioni HTTP vengono impostate come proprietà JMS nel messaggio di risposta utilizzato dal proxy JMS.
Bug corretti
Argomento | Descrizione |
---|---|
Autorizzazioni dei ruoli personalizzati | Le autorizzazioni impostate utilizzando i ruoli personalizzati ora funzionano come previsto. |
Dati e analisi sulla latenza delle API | In un flusso di proxy API, quando una chiamata al sistema di destinazione genera un timeout (ad esempio un timeout di lettura HTTP), i tempi di latenza target inclusi nell'analisi API. |
Attributo "type" per le norme | L'attributo "type" ora funziona correttamente in tutti i criteri Apigee. |
Token OAuth 2.0 non validi | La funzionalità di invalidazione dei token per i criteri OAuth 2.0 di Apigee ora corrisponde alla spec OAuth. Non è più necessario fornire un "tipo" quando si imposta il parametro "token". |
RBAC con mappe chiave/valore | Il controllo dell'accesso basato sui ruoli ora funziona per le mappe chiave/valore create a livello di ambiente. |
Formato della risposta ai criteri OAuth 1.0a | Quando invii richieste a un'API con un criterio OAuth 1.0a, la risposta viene ora restituita nel formato dell'intestazione Accept. |
Problemi noti
Argomento | Descrizione |
---|---|
Richiesta HTTP 1.0, risposta HTTP 1.1 |
Questo problema riguarda uno scenario in cui un client invia una richiesta utilizzando HTTP 1.0 con la proprietà
content-length nell'intestazione, ma il servizio di backend è configurato per utilizzare HTTP 1.1 e restituisce una proprietà transfer-encoding per la codifica a blocchi.
Per gestire correttamente questo scenario, puoi rimuovere la proprietà
transfer-encoding dalla risposta HTTP 1.1 utilizzando il criterio AssignMessage. Nel seguente criterio, che verrebbe associato al flusso di risposta del proxy dell'API, la proprietà transfer-encoding viene rimossa dall'intestazione HTTP, il che consente al client di ricevere la risposta non suddivisa in blocchi.
<AssignMessage name="RemoveChunkedEncoding">
<AssignTo createNew="false" type="response"></AssignTo>
<Rimuovi>
<Headers>
<Header name="Transfer-Encoding"/>
<Header name="transfer-encoding"/>
</Headers>
</Remove>
<IgnoreUnresolvedVariables>false</IgnoreUnresolvedVariables>
</AssignMessage>
|